giovedì 19 agosto 2010

PURA E SEMPLICE PROPAGANDA!


Ci è sembrato fuoriluogo l'intervento del Sindaco Dalla Libera alla vigilia del terzo anniversario della strage di Gorgo al Monticano. Fuori luogo e strumentale.

Già negli interventi dei giorni scorsi avevamo puntualizzato l'incapacità di questa amministrazione di rispondere con rapidità ed efficacia alle esigenze della città in materia di sicurezza, oggi ancora una volta, tirati nel dibattito politico dalle affermazioni del Sindaco ribadiamo alcuni concetti, sui quali non si può fare demagogia e li esponiamo per punti:

  • I dati divulgati dalla prefettura e riportati nei quotidiani dimostrano che i reati considerati 'minori' ma più vicini alla gente come le rapine e i furti in case e negozi sono raddoppiati rispetto al 2006.

  • Dal 2007 giacciono nelle casse comunali 30.000 euro per l'acquisto di telecamere per la videosorveglianza locale che l'amministrazione ancora non ha deciso di spendere perchè non ha un progetto.

  • Il progetto provinciale sulla videosorveglianza (che è indipendente da quello comunale) è in dirittura d'arrivo, il Sindaco ha avuto le conferme dalla Provincia e i finanziamenti sono già arrivati nel territorio.

  • I finanziamenti per l'ampliamento della caserma dei carabinieri di Oderzo sono stati ottenuti dalla Regione Veneto ( 500.000 euro a fondo perduto) grazie all'interessamento dell'Assessore regionale Manzato e dall'amministrazione leghista dell'allora Sindaco Pujatti, pertanto è giusto che Dalla Libera parli dell'opera come di un'opera da lui realizzata, ma che smetta di dire che chi lo ha precdeduto non aveva mosso un dito. Il Sindaco, dal canto suo, aveva la possibilità di attivarsi affinchè la Tenenza dei carabinieri diventasse Commissariato con un maggiore impiego di agenti sul territorio, scelta che non ha fatto.

  • Le ronde, che partirono spontaneamente nel 2007 da gruppi volontari di cittadini, vennero derise dal Sindaco perchè ad organizzarle era la Lega Nord. Venivano ritenute inutili. Ciò nonostante i cittadini hanno continuato a presidiare il territorio convinti che ogni piccolo gesto per la comunità potesse aiutare ad ottenere risultati nel campo della sicurezza. Oggi se Oderzo ha gli Osservatori Volontari Opitergini lo deve ad un Ministro della Lega, che con il decreto Maroni lo ha reso possibile grazie alle richieste che gli sono arrivate dal territorio, proprio da quei cittadini che il Sindaco aveva irriso.


  • Quando il Sindaco, nel suo intervento, parla di amministrazioni che per affinità politica non si scagliano più contro il Governo, di gente che fa tante chiacchiere ma che non combina nulla, lo invitiamo a riflettere sul fatto che comuni come Motta di Livenza, Ponte di Piave, Portobuffolè i fatti li stanno facendo indipendentemente dal loro colore politico. Il Sindaco dovrebbe inoltre informarsi maggiormente e lavorare più a stretto contatto con i colleghi del comprensorio, allora sarebbe aggiornato sull'andamento dei progetti comuni (come quello della sorveglianza provinciale) ed eviterebbe di fare brutte figure in pubblico. L'articolo di oggi testimonia ancora una volta che l'unico che si perde in chiacchiere è il Sindaco Dalla Libera, chiacchiere che non convincono più nessuno.
    Il 21 agosto è una data da ricordare e non da strumentalizzare, le scaramucce politiche lasciamole agli altri giorni dell'anno, ora è meglio lasciar parlare un rispettoso silenzio.


    Michele Sarri - Capogruppo LN-LV Comune di Oderzo
    Policarpo Pezzutto - Segretario LN-LV Sezione Oderzo
    Gianluigi Casagrande - Segretario LN-LV Circoscrizione Opitergino-Mottense

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