venerdì 20 novembre 2015

UN ALTRO PEZZO DI STORIA CHE SE NE VA...CIAO GILBERTO!

Abbiamo appreso questa mattina, la triste notizia della scomparsa di Gilberto Oneto, architetto ma soprattutto per chi conosce la Storia del Movimento, grande giornalista e scrittore.
Chi non ricorda le sue interessanti trasmissioni su Radio Padania Libera  che concludeva con il motto "Sprofondi Roma, Roma sprofondi", o i suoi "Quaderni padani" di cui era direttore editoriale ed animatore, in cui ha saputo ben raccontare ed approfondire il rapporto tra territorio ed identità. Numerosi anche i suoi libri, molti in qualità di paesaggista, e molti altri legati alle identità dei Popoli, in primis quello Padano. "Bandiere di Libertà: simboli e vessili dei Popoli dell'Italia Settentrionale", "La strana unità: Risorgimento buono, inutile o danooso?" , "L'invenzione della Padania. La rinascita della comunità più antica d’Europa", ma anche "Pianificazione del territorio, federalismo e autonomie locali", "Manuale di pianificazione del paesaggio", "Paesaggio e architettura nelle regioni padano-alpine dalle origini al primo millennio".
"Un uomo intellettualmente onesto" come lo hanno definito in molti, e così ci piace ricordarlo.
Non ha mai smesso di credere nella causa dell'Indipendentismo, ed anche i suoi articoli più irriverenti e critici verso il Movimento, erano uno stimolo a non cambiare strada, a non farsi ammaliare dalle numerose e forse troppe sirene del panorama italico.
Vogliamo ricordarlo con queste parole che ben rappresentano l'anima indipendentista di Gilberto "Quel "Tricolore" che non vogliamo, è il simbolo dell'oppressione religiosa e politica a danno dei tanti Popoli costretti nello Stato italiano"....un'anima che speriamo anche da lassù, continui a guidarci nel cammino per ritrovare la nostra libertà come Popolo. Ciao Gilberto!


lunedì 16 novembre 2015

EX CASERMA ZANUSSO CENTRO RACCOLTA PROFUGHI?? NO GRAZIE! PARTE LA RACCOLTA FIRME!!

Partirà nei prossimi giorni, in P.za Grande ad Oderzo, la raccolta firme voluta dalla candidata alle amministrative 2016 per la Lega Nord Liga Veneta, Maria (Muli) Scardellato, per chiedere al prefetto di non trasformare l'area dell'Ex Caserma Zanusso, in un centro raccolta profughi. La cittadinanza è invitata a partecipare numerosa a quest'iniziativa.
La raccolta firme ci sarà ogni mercoledì mattina, sabato pomeriggio e domenica mattina.
C'è la volontà di dare un messaggio forte, i cittadini di Oderzo devono dare questo messaggio!
Perciò non mancate! Venite a Firmare! Vi aspettiamo!


lunedì 9 novembre 2015

GANDE MANIFESTAZIONE DI BOLOGNA!

Ieri a Bologna è stata una grandissima manifestazione! Presente moltissima gente dal Veneto, e noi non potevamo essere da meno! Si riparte alla grande con tanto entusiasmo...ed dei sinistri? Nemmeno l'ombra grazie all'ottimo lavoro delle Forze dell'Ordine.
Ma lasciamo parlare le foto della giornata!

Grazie a tutti i partecipanti della sezione opitergina! Davvero grazie!




















il resto delle foto potete vederlo qui

domenica 1 novembre 2015

LA LEGA NORD SCEGLIE IL SUO CANDIDATO...ANZI LA SUA CANDIDATA!

Proprio nella giornata di ieri, in P.za Grande ad Oderzo, la sezione cittadina della Lega Nord - Liga Veneta ha presentato il suo candidato alle elezioni amministrative della primavera 2016.
Un candidato donna! Ebbene sì, per la seconda volta la Lega Nord di Oderzo sceglie una donna come candidato Sindaco, una opitergina DOC l'Ingegnere Maria Scardellato ma da tutti chiamata Muli.
Come ha ben sottolineato Giampaolo Dozzo Commissario per la Segreteria Nazionale, presente anche lui alla presentazione, a supporto della candidata "Nei comuni dove abbiamo sindaci donna le cose stanno andando molto bene. Senza nulla togliere a noi maschi, le donne sono animate da sano pragmatismo, portano avanti l'attività amministrativa in modo ottimale". Sulla stessa linea anche il Segretario prov.le Dimitri Coin "abbiamo fatto una scelta importante. Siamo aperti a tutte le persone di buona volontà che vorranno affiancare la Lega nel sostenere Maria Scardellato a sindaco". Presente alla presentazione anche Franco Manzato, già assessore regionale che dichiara "Da subito ci siamo detti che il nostro candidato doveva essere opitergino, animato da un carattere deciso, capace di agire, tecnicamente preparato, legato al partito ma capace di coinvolgere anche persone al di fuori della Lega.Il fatto che queste caratteristiche siano concentrate in una donna come Maria Scardellato per noi è stata la quadratura del cerchio". Non nasconde la sua soddisfazione il Segretario cittadino della Lega Nord Michele Sarri che spiega "Avevo detto che avremmo proposto un candidato opitergino al cento per cento e Maria Scardellato ha questa caratteristica - ed ha puntualizzato- non è questione di maschio o femmina l'importante è che una persona abbia capacità, sia animata da volontà e passione".
Ma quali saranno gli obiettivi della candidata? Maria Scardellato ce lo spiega molto bene "i miei obiettivi? Recuperare risorse a tutti i livelli e per farlo bisogna avere una "rete" politica. Eppoi verificare la situazione patrimoniale del comune, studiare le possibilità date dal patto di stabilità, dialogare e fare rete con i Comuni circostanti, capire i bisogni delle associazioni. In tre parole: competenza, ascolto, progettualità. Ora vogliamo costruire il programma - prosegue- e per farlo siamo aperti a tutte le persone corrette e di buona volontà"...insomma questa donna ha le idee chiare! La campagna elettorale ha così inizio e noi non possiamo che dire: Imboccaallupo Muli!!

venerdì 23 ottobre 2015

6/7/8 novembre: tante iniziative per liberarci di uno Stato INGIUSTO e LADRO


Nelle giornate di venerdì 6 e sabato 7 novembre, in preparazione della grande manifestazione di Bologna di domenica 8 novembre (ore 12), si svolgeranno numerose iniziative, in tutta Italia, contro uno Stato INGIUSTO e LADRO, con tanta voglia di LIBERARCI e di RIPARTIRE: con la flat tax al 15%, con limiti e regole per l'immigrazione, con la difesa dei nostri prodotti e del Made in Italy, con la cancellazione dell'infame legge Fornero, con una moneta più giusta e per un'Europa dei Popoli (e non delle banche).


lunedì 25 maggio 2015

OPERAZIONE VERITA' : REPLICA ALLE BUGIE DEI 5 STELLE




Da alcuni giorni sta girando in rete, in particolare sulle pagine di Facebook di alcuni parlamentari grillini, questo volantino...abbiamo voluto provare, grazie all'amico Marco Scaglia (affaripadani), a fare un' operazione verità per sbugiardare queste accuse, vediamo in dettaglio
1) Prima che entrasse in parlamento la Lega Nord (primi anni '90), nessuno conosceva o parlava dei privilegi dei politici, quindi nemmeno dei vitalizi.  A giugno 2013 l'amministrazione a guida leghista della Regione Lombardia, ha dato una sforbiciata ai costi della politica, e in questo post spiegavo i particolari http://www.affaripadani.info/2013/06/la-lombardia-riduce-i-costi-della.html, con il voto contrario del Movimento 5 Stelle.
A inizio maggio 2015 (prima dell'uscita del volantino) la Lega Nord ha presentato all'ufficio di presidenza del Senato la proposta di abolire i vitalizi per gli ex senatori, e non solo per quelli condannati. Questa proposta è stata respinta perché gli unici a votare a favore sono stati i rappresentanti leghisti  http://www.affaripadani.info/2015/05/abolizione-vitalizi-la-bassezza-degli.html
2)  Matteo Salvini ha l'86% delle presenze al parlamento europeo, e quasi 600 europarlamentari dietro di lui per attività svolte. Lo dice la Lega Nord? NO, lo dice il sito ufficiale del parlamento europeo http://www.mepranking.eu/mep.php?id=28404
3) La Lega Nord non poteva impedire l'ingresso nella moneta unica, propose di prevedere la doppia circolazione per un paio di anni (lira+€uro) per avere un passaggio morbido ed evitare speculazioni da parte di commercianti disonesti, ma questa proposta venne respinta. In ogni caso il bilancio sull'efficacia dell'Euro si poteva fare solo dopo anni dalla sua introduzione, e visto il fallimento la Lega Nord (e non è la sola) sta proponendo l'uscita per ritornare ad una moneta a misura d'uomo e d'impresa. I grillini dovrebbero spiegare perché propongono un referendum per uscire dall'Euro, e inserivano tra i loro possibili candidati per il dopo Napolitano uno dei padri dell'Euro Romano Prodi.
4) Quando la Lega Nord era al governo ha approvato i decreti attuativi del federalismo fiscale, tra i quali c'erano quelli sui costi standard della sanità, quello sui premi alle amministrazioni virtuose con l'incandidabilità dei politici che fanno buchi di bilancio. L'entrata a regime di questi due decreti avrebbe portato un risparmio di oltre 30 miliardi, di euro all'anno che avrebbero consentito di abbassare le tasse. Il governo Monti-Berlusconi-Bersani-Casini bloccò questa riforma. La Lega Nord cancellò anche l'IMU sulla prima casa e la tassa sulle successioni.
5) Il "piano nomadi" proposto da Maroni (che prevedeva quello stanziamento) imponeva la chiusura dei campi nomadi abusivi, e di predisporne solo alcuni regolari attrezzati per accogliere nomadi "itineranti", e cioè che facessero soste di breve durata per poi riprendere la vita nomade. La Lega Nord ha sempre condotto battaglie politiche contro i campi abusivi, contro gli stanziamenti delle amministrazioni per pagare i loro servizi, e richiede ispezioni anche fiscali per verificare le fonti dei soldi impiegati per acquistare auto e beni di lusso. 
6)  La Lega Nord dice NO alla mafia fin dalla sua nascita, quando faceva battaglie contro il soggiorno obbligato dei mafiosi al nord, per evitare che le cosche mettessero radici anche da noi, ma non fu ascoltata e i risultati sono evidenti. Durante la guida di Maroni al Ministero dell'Interno, vennero arrestati quasi tutti i boss più ricercati e in questo interessante articolo ci sono molti dati interessanti https://dietrolequintee.wordpress.com/2012/08/02/governo-berlusconi-da-record-contro-la-mafia-e-la-criminalita/
Belsito, a cui fanno riferimento i grillini, si vantava con presunti mafiosi di avere a disposizione fondi grazie al suo ruolo di tesoriere, ma per suoi interessi personali e non per fare gli interessi della Lega Nord. Le inchieste sui presunti rapporti tra Belsito e la criminalità organizzata non coinvolgono la Lega Nord, che è stata danneggiata sotto tutti i punti di vista.
I grillini dovrebbero fare anche un volantino per spiegare questa interessante vicenda http://www.affaripadani.info/2015/05/lite-movimento-5-stelle-il-capolista-e.html
La Lega Nord non è perfetta, ma nei 9 anni e 2 mesi in cui ha governato, avendo al massimo l'11% di consenso e di rappresentanza parlamentare, ha cercato di fare il meglio possibile.
A parte i 7 mesi nel 1994, le principali riforme (pacchetto sicurezza e antimafia di Maroni, legge Bossi-Fini, Devolution che riduceva anche i parlamentari) sono state approvate tra il 2001 e il 2006. Tra il 2006 e il 2008 il governo Prodi ha fatto campagna contro la devolution e il referendum l'ha bocciata, ha demolito e vanificato le leggi sulla sicurezza anche con l'indulto. Tra il 2008 e la fine del 2011, grazie alla Lega, sono stati approvati i decreti attuativi del federalismo fiscale, abolite alcune tasse, ma il governo Monti  ha stoppato tutti quei decreti, il movimento 5 stelle ha fatto approvare l'eliminazione del reato di clandestinità, e con la minaccia di un possibile fallimento economico hanno rialzato le tasse e hanno tagliato i diritti alle categorie produttive.
Spero che un giorno i 5 Stelle ci raccontino i loro successi, visto che hanno goduto di un brillante 25% alle elezioni politiche.

sabato 21 marzo 2015

GRANDE SERATA E GRAN BELLA GENTE!

E' stata davvero una gran bella serata quella organizzata ieri dalle sezioni locali della Lega Nord Liga Veneta di Chiarano, Oderzo, Motta di Livenza, Ormelle al "Ristorante Girasole".
Oltre 300 le persone presenti tra esponenti locali, militanti, simpatizzanti o semplici amici, ma tutti uniti da un unico sentire. Si è respirata davvero un'aria che non si respirava da tempo nella roccaforte Leghista dell'opitergino-mottense!
La serata è stata soprattutto l'occasione per puntare le luci (non i fari) sulla campagna elettorale di Luca Zaia, ospite d'onore della serata.
Numerosi sono stati comunque gli interventi, in primis degli organizzatori: i segretari delle diverse sezioni hanno voluto ringraziare di persona i numerosi militanti e simpatizzati presenti, ribadendo il fatto di essere tutti uniti e compatti nel sostenere il candidato della Lega Nord nonchè Governatore uscente Luca Zaia, puntualizzazione doverosa visti gli ultimi fatti e vicende finite sui giornali da un paio di settimane.
Poi la parola è passata al Segretario Prov.le di Treviso Dimitri Coin, che ha voluto ricordare la scomparsa dell'amico Roberto Merlin, militante storico trevigiano negli anni ruggenti del Movimento. Ha voluto poi concentrare il suo discorso sulla campagna elettorale che vedrà impegnati tutti, dai militanti ai simpatizzanti, su tutti i fronti, perchè ha evidenziato, sarà una campagna dura.
L'intervento sucessivo è stato poi quello del parlamentare  friulano Massimiliano Fedriga che ha spiegato come la battaglia per il Veneto sia importante per tutta la Lega Nord, perchè da friulano sa bene cosa vuol dire essere amministrati dalla Sinistra: un vero disastro! Ha poi affrontato tematiche di livello nazionale, di ciò che il Governo Renzi continua a promettere a parole, ma che in quanto a fatti così non è. Ha concluso poi l'intervento sostenendo che una buona campagna elettorale non ha bisogno di grandi discorsi per convicere gli elettori, basta solamente dire la pura verità, la realtà dei fatti, la buona amministrazione che Luca Zaia ha fatto in questi 5 anni, e quanto ancora si possa e si debba fare.
Prima di passare la parola all'ospite d'onore Luca Zaia, c'è stato  l'intervento di Giampaolo Dozzo storico militante della Lega Nord nonchè attuale commissario della Liga Veneta. Dozzo ha ricordato come proprio quest'anno ricorrano i 30 anni di Lega, e di come proprio lui sia l'uomo più indicato per ricordarli, in quanto fu lui insieme ad altri storici militanti come nell'opitergino mottense Piero Zanatta, a riunirsi nelle prime sezioni del territorio, a fare le prime riunioni carbonare per divulgare il cosidetto "verbo leghista" e a far sì che il Movimento nel Veneto diventasse quello che effettivamente è diventato: un grande Movimento di lotta e di governo!
Ha poi parlato del suo ruolo di commissario, del fatto che nel Movimento molti sono stati i momenti difficili, ma che il Movimento è sempre stato lì fermo come i suoi ideali, e che proprio questo è stata la grande forza della Lega Nord per non sparire dalla politica Veneta prima e italiana poi. Così lo sarà anche ora, in questa fase difficile per il Veneto, ma se l'obbiettivo resta ben saldo, ossia la riconferma di Luca Zaia alla guida della regione, non ce ne sarà per nessuno! Ecco dunque che Dozzo ha passato poi la parola a Zaia che ha innanzitutto ringraziato l'immensa "platea" e chiesto un applauso agli organizzatori per l'ottimo lavoro svolto. Poi ha voluto incentrare l'intervento proprio sulla difficoltà di questa campagna: sul gioco dell'oca che stanno facendo in merito alla data del voto (spostata per l'ennesima volta e indicata come data papabile il 7 giugno), sul fatto che sarà da parte sua una campagna "poca spesa tanta resa" dove i candidati dovranno autofinanziarsi, e dove tutti saranno chiamati a fare la loro parte, perchè ogni voto sarà importante e necessario per vincere. Ha poi voluto togliersi qualche sassolino e spiegare la realtà dei fatti in merito alle vicende venete, spiegando che solitamente una campagna la si realizza a misura del candidato e non imponendo al candidato delle scelte decise da chicchessia. Ha infatti sottolineato " Ho voluto ribadire a Salvini che amministrare al giorno d'oggi non è come giocare a Monopoli, soldi ce ne sono sempre meno, e per amministrare bene bisogna avere al proprio fianco una squadra affiatata, coesa e compatta. Se così non è, scegliete pure un militante qualsiasi che faccia il Governatore al posto mio, io diversamente con candidati imposti da altri, non corro" quindi tutti uniti e pronti ad affrontare questa importante sfida non solo per il Veneto d'oggi ma per il futuro dei nostri figli.
Alla serata non ha potuto partecipare il Segretario Federale Matteo Salvini, perchè impegnato in un'altro appuntamento in Piemonte, ma ha voluto comunque essere presente intervenendo telefonicamente. Ha ringraziato tutti i presenti ed ha ribadito ancora una volta che tutti dobbiamo impegnarci al massimo per confermare Luca Zaia alla guida del Veneto. Ha anche ricordato che nelle prossime settimane sarà presente assiduamente nel territorio, girando comune per comune ed arrivare così a Treviso al termine dello scruttinio per poter finalmente festeggiare la vittoria del nostro grande Governatore.
La serata è poi proseguita con la consegna di una targa allo storico militante Piero Zanatta, consegnata di persona dal Governatore Luca Zaia. Insomma una serata davvero emozionante e conviviale. La sensazione è stata quella di essere in una grande e bella famiglia. Ci sono state le consuete foto di gruppo, foto con il Governatore, amici da ogni parte del Veneto: Belluno, San Donà di Piave, Conegliano, Vittorio Veneto, tutti hanno voluto essere presenti per festeggiare e ritrovarsi insieme! Spenti i fari sulle divisioni che da mesi hanno segnato l'opitergino-mottense si sono accese le luci su questa campagna elettorale. Questa serata ha dato il via ad una nuova fase e ci auguriamo davvero che sia veramente una fase di svolta. Tutti uniti e compatti a sostegno del nostro "Doge" Luca Zaia e  non ce ne sarà per nessuno! Pronti...Via!!!

mercoledì 18 marzo 2015

#IO SCELGO ZAIA : SI APRE LA CAMPAGNA ELETTORALE DI LUCA ZAIA "UNA CAMPAGNA POP. POCA SPESA TANTA RESA!"

E' stata presentata Martedì mattina presso la sede di H-FARM  a Cà Tron di Roncade, la campagna elettorale di Luca Zaia.
Si chiamerà «Scelgo Zaia» e sarà una «campagna pop», come  popolare «poca spesa e tanta resa» così come l'ha definita lo stesso Governatore.
La campagna elettorale vedrà la combinazione di  affissioni tradizionali, con manifesti con una serie di slogan differenti, e di strumenti via web, con forti concessioni al mondo dei social media.
Attivo il portale scelgozaia, nel quale sono presenti: una biografia, uno spazio chiamato «Radio Zaia» per la diffusione di notizie in diretta, lo spazio "diventa runner" per consentire ai simpatizzanti di proporre la propria collaborazione, i collegamenti alle pagine Facebook e Twitter e, infine, una rassegna di oltre 100 filmati amatoriali e professionistici con dichiarazioni di normali cittadini, lavoratori, studenti ed altro sul perché «scelgono Zaia».
Luca Zaia durante la presentazione della campagna, ha inoltre spiegato che «ciascun candidato sosterrà i propri costi». «È una campagna sobria che abbiamo deciso di autofinanziarci - ha detto - e mi piacerebbe che i colleghi candidati, essendo naturalmente liberi di farlo, rendessero note le identità dei propri finanziatori in campagna elettorale, non ad elezioni avvenute quando il dato non interessa più», da qui appunto l'idea slogan "poca spesa, tanta resa"!