“ Se le leghiste avanzano, è solo perché sanno interpretare con maggiore coerenza ( o devozione) la promessa fatta ai propri elettori. E cioè metterli
al centro della loro politica, con risposte pragmatiche e immediate.” (tratta dall’Epilogo del libro)
E’ stata una piacevole serata quella che si è tenuta ieri (14.01.2011) presso l’Agriturismo “Ai Chiostri da Camino” a Oderzo (TV), che ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico femminile, ma anche di molti uomini curiosi di scoprire e conoscere queste “Leghiste-pioniere di una nuova politica”.
Il terzo libro di Cristina Giudici per l’appunto, è stato il tema della serata da cui è scaturito un dibattito su un “fenomeno”, se così può essere definito quello dell’avanzata delle donne in ambito politico, che sta prendendo sempre più piede.
La giornalista de “Il Foglio” raccontando quello che per lei è stato un viaggio nel mondo femminile della Lega Nord, una convivenza quotidiana nel loro mondo pubblico e privato, nelle scelte amministrative e di vita, ha portato alla luce il contributo che le donne possono dare al mondo della politica: la pragmaticità nelle scelte e una morale che il più delle volte va a scapito dell’avanzamento di carriera.
Amministratrici o donne con incarichi di partito che fedeli ad una loro etica e all’ideale non sono scese a compromessi, ma hanno lottato contro colleghi uomini che sbarravano loro la strada o che hanno scelto di farsi da parte, perché per loro la politica è dare un servizio al cittadino.
Oltre a Cristiana Giudici, ospite della serata, erano presenti tra il pubblico molte donne con ruoli istituzionali e di partito: amministratrici, segretarie di sezione, semplici militanti e accanto a loro anche molti amministratori uomini che sono intervenuti nel dibattito portando le loro esperienze positive di collaborazione con donne che hanno incarichi negli enti locali.
Questa, organizzata dal neo Gruppo Culturale “Orgoglio Veneto”, è stata una serata che ha posto molti spunti di riflessione: donne dunque pioniere di un nuovo modo di amministrare e di fare politica? ... semplicemente donne all’altezza dei ruoli e degli oneri assunti.
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